Fisco: depurazione ed evasione a Siracusa, scatta sequestro
Beni per 180 mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Siracusa, su delega della procura, a carico dell'amministratore della Ser.Eco. srl, societa' siracusana attiva nel settore dello smaltimento e depurazione delle acque di scarico e delle bonifiche industriali. L'attivita', che trae origine dal controllo automatizzato della dichiarazione dei redditi effettuato dall'Agenzia delle entrate, ha evidenziato delle irregolarita' consistenti nell'omesso versamento dell'Iva dovuta all'Erario, per l'anno di imposta 2015, per un importo complessivo di 450 mila euro, e nell'omesso versamento delle ritenute certificate, per l'anno di imposta 2013, per un importo complessivo di 180 mila euro. Segnalato all'autorita' giudiziaria l'amministratore della societa', per l'omesso versamento dell'Iva e delle ritenute certificate rilasciate dai sostituti di imposta per il 2013, per un importo complessivo di tributi non pagati pari a 630 mila euro. Su richiesta del procuratore Francesco Paolo Giordano, nell'ambito del procedimento penale coordinato dal sostituto Vincenzo Nitti, il gip Carmen Scapellato ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, per un valore complessivo di 180 mila euro sui beni e sui conti degli indagati.