Elezioni a Siracusa, il M5s punta al Vermexio: la Lega gli strizza l'occhio
Il M5s si candida a conquistare anche il Comune di Siracusa. Nell'eventualità di un ballottaggio, la candidata a sindaca, Silvia Russoniello, potrebbe trovarsi al suo fianco, la Lega di Salvini, che corre da sola con Ciccio Midolo. I leghisti siracusani hanno una lista per il consiglio comunale che punta a superare lo sbarramento del 5%. E' previsto tra l'altro l'arrivo a Siracusa di Matteo Salvini, dopo la formazione del nuovo governo. Per la presentazione del programma dei 5 Stelle, nel cuore di Ortigia, si sono mobilitati i vertici del Movimento. Presente, tra gli altri, Giancarlo Cancelleri, portavoce regionale m5s e presidente del gruppo parlamentare Ars, che ha portato il sostegno e l’incoraggiamento del Movimento a livello siciliano. . “Siracusa è un posto stupendo, siete fortunati. Adesso potete scegliere anche che sia ammimistrato per bene. Altrimenti, però, non lamentatevi che non cambia mai nulla. Finalmente vengono proposti progetti e soluzioni. Idee. Non solo problemi”, ha detto Cancelleri. A presentare l'aspirante sindaca sono stati i deputati regionali siracusani Stefano Zito e Giorgio Pasqua, insieme con i deputati nazionali Paolo Ficara, Maria Marzana, Filippo Scerra e il senatore Pino Pisani.
Silvia Russoniello ha presentato il suo programma e i primi due assessori designati della sua giunta. Si tratta di Carlo Gilistro e Giuseppe Cappellani. In Largo XXV Luglio la pentastellata ha presentato i 10 punti per migliorare la qualità della vita dei siracusani. Si parte da lavoro, turismo e sviluppo, per poi proseguire con il rilancio dei quartieri, il taglio agli sprechi, trasparenza, merito e partecipazione. E poi ancora ambiente ed energia, mobilità sostenibile, rifiuti, sicurezza e legalità, politiche sociali, cultura, arte e sport e infrastrutture ed innovazione. “Siamo carichi al punto giusto, siamo una squadra e puntiamo al cambiamento perché lo stiamo avvertendo nei cittadini con la fiducia che ognuno di loro sta riponendo su di noi. Siamo partiti un po’ in ritardo da un punto di vista mediatico ma il nostro programma lo avevamo già in mente da parecchio tempo e ne stiamo parlando con ognuno di loro. Siracusa può vivere di turismo ma oggi manca di tutto e occorre muoversi in questo senso, così come tutti i punti che abbiamo inserito nel nostro programma, perché ne abbiamo competenze ed energia”.