La Juve pareggia con la Roma e festeggia il settimo scudetto di fila
La Juventus si e' laureata campione d'Italia per la 34/a volta, la settima di fila. I bianconeri all'Olimpico hanno pareggiato 0-0 con la Roma e ad una giornata dal termine della stagione hanno 4 punti di vantaggio sul Napoli, che ha battuto 2-0 la Sampdoria a Genova con reti di Milik e Albiol.
"Sono contento che i ragazzi abbiano chiuso il campionato, abbiamo una settimana in più di vacanza.
Dobbiamo fare i complimenti al Napoli che ha tenuto testa a una grande Juventus. Difficilmente ricapiteranno quattro anni così, faccio i complimenti a tutti quelli che lavorano per la Juve e ai tifosi: i meriti sono però per la maggior parte dei ragazzi.
Con una squadra del genere, con questi uomini e questi giocatori è più facile arrivare all'obiettivo ma vincere non è mai semplice". Queste le prima parola del tecnico della Juve, Massimiliano Allegri.
"Il più grande merito della squadra è stato quello di aver mantenuto sempre la calma perché nel calcio le cose cambiano in un attimo - ha sottolineato il tecnico -. Bisogna fare un passo alla volta senza farti prendere dall'entusiasmo quando le cose vanno bene e non bisogna smettere di lavorare nei momenti difficili. Bisogna lavorare bene a livello psicologico perché con gli sbalzi d'umore non si vince".