Congo: 45 casi e 25 morti per ebola, è allarme Oms
Non si ferma il contagio dal virus ebola nel nord-ovest della Repubblica democratica del Congo: secondo l'ultimo bilancio diffuso dell'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) sono stati registrati 45 casi, di cui 14 confermati, e 25 morti.
La malattia che dall'inizio del mese colpisce due zone rurali, Bikoro e Iboko, fa piu' paura da quando sono stati segnalati i primi casi nel centro urbano di Mbandaka, abitato di 1,5 milioni di persone. L'agenzia Onu ha convocato venerdi' un comitato d'urgenza, una riunione tra esperti che hanno stabilito tuttavia che l'epidemia rappresenta un "forte rischio sanitario", ma non e' ancora "un'emergenza internazionale". Intanto a Mbandaka, capoluogo della provincia Equateur, sulle rive del fiume Congo, la popolazione denuncia con rabbia il mancato intervento delle autorita' sanitarie locali. L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) sta procedendo al dispiegamento di epidemiologi e personale sanitario a Kinshasa, la capitale, e in altri 16 zone frontaliere per cercare di arginare i contagi, anche con i Paesi confinanti.