Non si trova l'accordo a Scicli per formare un'unica squadra di calcio
In seguito ad alcune infondate dicerie sulla presunta idea di fusione tra le due squadre di calcio a Scicli, che individuano nel Per Scicli l'artefice della mancata fusione appunto, la scrivente società si sente in dovere di precisare in che modo siano avvenuti i pochi passaggi di questo ennesimo tentativo di avere un'unica squadra di calcio a Scicli.
Questi, in breve, i fatti.
Pochi giorni dopo la finale play-off persa dall'Atletico Scicli, da una telefonata intercorsa tra i due rispettivi DS, è nata l'idea di provare ad intraprendere un'unica strada con l'obiettivo di iscrivere una sola squadra al campionato di Promozione; l'idea ha subito riscontrato il favore di entrambi i direttori, i quali, hanno terminato la telefonata con l'impegno di sottoporre ai rispettivi presidenti l'ambizioso progetto.
Questo il responso:
Maurizio Manenti, patron del Per Scicli, ha dato la propria disponibilità ad una eventuale fusione, rinunciando, anche, ad iscrivere la propria squadra al campionato di 1^ Categoria nell'interesse di un nuovo e più entusiasmante progetto calcistico cittadino;
Dall'altra parte, invece, la risposta pervenuta e comunicata dal DS dall'Atletico, ha visto una totale chiusura da parte del presidente Arrabito che ha ritenuto "inutile" una fusione, sicuro del fatto che da solo e con le proprie risorse (umane), sarebbe in grado di affrontare un eventuale campionato di Promozione (dietro domanda di ripescaggio).
Si vuole inoltre precisare che la società Per Scicli non ha fatto alcuna forzatura sull'argomento, ma ha preso unicamemte atto di quella che è stata la perentoria chiusura da parte della società Atletico Scicli e del suo presidente Arrabito.
Sia, dunque, ben chiaro che solo ed unicamente a causa del presidente Arrabito dall'Atletico Scicli, NON è stato possibile portare avanti il progetto di fusione.
La società Per Scicli iscriverà regolarmente la squadra al campionato di 1^ Categoria, con l'obiettivo di conquistare la Promozione sul campo e non attraverso scorciatoie.
Anche i vari settori giovanili saranno regolarmente operativi cosi come lo sono stati ininterrottamente da 18 anni.
Tanto si doveva per dovere di cronaca sportiva, vera cronaca e non chiacchiere inventate.