Padre e figlio arrestati ad Avola per spaccio di stupefacenti
Padre e figlio sono stati arrestati ad Avola con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Vincenzo Crapula, 53 anni ed il figlio C.R., di 22. Pertanto hanno proceduto a perquisizione domiciliare presso l’abitazione degli interessati i quali, sin da subito, si sono mostrati particolarmente agitati ed insofferenti nei confronti degli operanti. Al termine delle attività infatti i carabinieri hanno rinvenuto nella sua disponibilità diversi barattoli in vetro contenenti diverse centinaia di semi di “cannabis indica”, 23 piante di marijuana in infiorescenza coltivate in un terreno adiacente all’abitazione ed un totale di circa 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I due uomini sono stati dichiarati in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, trasferiti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
La sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso necessarie per verificarne il grado di purezza.
I carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, organizzando periodicamente analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.