Pachino, Granelli è ancora senz'acqua: villeggianti esasperati
E' accaduto quello che non si sarebbe dovuto mai verificare a ridosso dell'estate. Domani è l'1 di giugno, e mille famiglie restano senz'acqua in contrada Granelli, Chiappa e Costa dell'Ambra. E' l'epilogo di una serie di intoppi burocratici, forse anche ritorsioni politiche, che fino ad oggi non hanno permesso l'arrivo di acqua potabile e certificata nella zona balneare che ricade nel territorio di Pachino. Conferenza di servizi, vertici, manifestazioni di piazza, non hanno prodotto un bel nulla. La gente di Granelli adesso è esasperata. Questa mattina un dipendente del Consorzio Granelli ha subito un tentativo di aggressione da parte di un utente. Per approvvigionare le proprie villette a due passi dal mare, i cittadini sono costretti ad acquistare l'acqua da privati. Si tratta di autobotti che scaricano notte e giorno nelle cisterne, senza avere alcuna certificazione, nè conoscere la provenienza. A Granelli la mancanza d'acqua che non viene erogata dall'omonimo Consorzio, è diventata una questione sociale. Ci si aspettava un drastico intervento del prefetto di Siracusa, ma nonostante il suo interessamento (lo aveva promesso a una delegazione) i rubinetti sono all'asciutto. I villeggianti delle tre zone continuano a protestare al Consorzio, ma i proprietari dei pozzi continuano a ripetere che loro non hanno alcuna responsabilità. Secondo quanto si è appreso l'Asp di Ragusa, la centrale ricade sul territorio di Ispica, hanno già effettuato le analisi su tre campionature: l'acqua è risultata potabile, ma serve il quarto prelievo dall'azienda sanitaria iblea, prima del rifornimento da parte del Consorzio agli utenti. Non s'è ancora fatto per motivi organizzativi da parte dell'ente sanitario.