Trapianti: in calo in Sicilia, la Regione corre ai ripari
Una direttiva rivolta ai direttori generali e ai commissari delle Asp, delle aziende ospedaliere e dei policlinici universitari per richiamare l'attenzione sul tema delle donazioni e dei trapianti di organi e tessuti per i quali si registra in Sicilia un calo rispetto allo scorso anno, e' stata inviata dall'assessore alla Salute Ruggero Razza. Obiettivo e' invertire il trend dei primi sei mesi del 2018, durante i quali il Centro Regionale Trapianti ha messo in risalto un dato decrescente rispetto all'andamento che si era registrato e sembrava consolidarsi, nello stesso periodo del 2017. Alla data dell'11 giugno 2018 infatti, risultano solo 25 i donatori procurati, contro la media di 45 registrata nello stesso periodo lo scorso anno. In base alle nuove disposizioni assessoriali, le aziende del Servizio sanitario regionale saranno tenute ad integrare delle figure mancanti i propri Comitati ospedalieri per il procurement di organi e tessuti, ad individuare figure di supporto alle relazioni con i familiari dei pazienti nei reparti di terapia intensiva per contrastare l'elevato tasso di opposizione alla donazione, a pianificare corsi di formazione rivolti agli operatori sanitari, a migliorare le attivita' di raccolta e di trasmissione dei dati relativi alle persone in attesa di trapianto, nel rispetto dei criteri stabiliti dal Centro Nazionale. "Sento l'obbligo di richiamare l'attenzione di tutte le strutture interessate sul tema delle donazioni e dei trapianti alla luce del dato critico emerso, dando priorita' al loro potenziamento - ha affermato l'Assessore Razza, nel corso di una conferenza stampa presso i locali di piazza Ottavio Ziino - ma voglio rivolgermi anche agli utenti e alle famiglie affinche' possa giungere loro il messaggio che senza donazione non esiste trapianto e pur in un momento difficile come quello in cui si affronta la perdita di una persona cara, si ha la possibilita' di compiere l'atto di liberalita' piu' importante, salvare un'altra vita esprimendo il consenso alla donazione". L'Assessorato avviera' nei prossimi giorni un programma di comunicazione mirato alla sensibilizzazione sul tema delle donazioni e trapianti d'organo e tessuti. Un'altra novita' riguarda il modello organizzativo del Centro Regionale Trapianti: un decreto assessoriale ne assegna ogni responsabilita' amministrativa ai vertici dell' Arnas Civico Di Cristina di Palermo, all'interno del quale e' incardinata l'Unita' Operativa Complessa Crt. Saranno i vertici dell'Arnas Civico ad assicurare annualmente le risorse assegnate con vincolo di destinazione al Centro regionale Trapianti e tutte le funzioni amministrative necessarie, incluse l'approvvigionamento di beni, servizi e prestazioni professionali che occorrono per svolgere le sue attivita'.