Riciclaggio, arrestato un avvocato a Reggio Calabria: sequestro da 17 milioni
Associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni di diversi istituti bancari e all'autoriciclaggio: con queste accuse la Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha arrestato un avvocato e sequestrato un patrimonio, riconducibile alla sua famiglia e ai suoi sodali, del valore di 17 milioni di euro.
Le fiamme gialle del Nucleo Speciale Polizia Valutaria e del locale comando provinciale hanno eseguito, nelle province di Reggio Calabria, Catanzaro e Roma, un provvedimento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria diretta dal Procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri, con il quale e' stata disposta, nei confronti del professionista ,l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere e il contestuale sequestro preventivo del provento dei reati contestati.
Il sequestro riguarda l'intero patrimonio aziendale di 6 imprese operanti nel settore finanziario (tra cui una societa' di intermediazione finanziaria), le rispettive quote societarie, 17 beni immobili tra appartamenti, locali e uffici commerciali, autoveicoli nonche' svariati rapporti finanziari. Contestualmente all'esecuzione del sequestro, i Reparti della Guardia di Finanza stanno eseguendo diverse perquisizioni locali nelle sedi e gli uffici delle societa' coinvolte, ubicati nel territorio di Reggio Calabria, Catanzaro e Roma. I reati contestati sono quelli di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata, al riciclaggio e all'autoriciclaggio, nei confronti, complessivamente, di 7 soggetti indagati.
L'avvocato arrestato, il cui nome si e' appreso successivamente, e' Santo Alfonso Martorano, da tempo operante nel settore dell'intermediazione finanziaria. Si tratta di un personaggio molto noto a Reggio Calabria, anche in ragione del suo ruolo di presidente della locale sezione dell'Aci.