Italiani risparmiatori: il 33% dei conti deposito ha un importo che supera i 50mila euro
Gli italiani sono sempre più propensi a risparmiare: è ciò che emerge alla luce del recente boom dei conti deposito. L’Osservatorio Confronta Conti evidenzia infatti cifre considerevoli che non venivano registrate dal 2010. Nello specifico, è stata calcolata una percentuale del +44% in merito alle cifre investite dalle famiglie italiane. Il 33,1% dei conti di deposito ospita cifre superiori ai 50mila euro, segno evidente di una maggiore fiducia da parte degli italiani, con una durata media che va dai 7 ai 12 mesi nel 42,5% dei casi; la percentuale scende al 10,3% per quelli da 13 a 24 mesi, mentre supera i 36 mesi solo il 16,9% degli investimenti.
I correntisti under 40 preferiscono i servizi telematici
Il boom dei conti deposito ha alla base un clima di maggiore fiducia dimostrata dagli italiani, che tendono a depositare cifre molto maggiori rispetto al passato. Nell’arco di un decennio si è infatti passati da 400 a 578 miliardi di euro, distribuiti all’interno dei conti di deposito dei vari istituti nazionali. Tale crescita è stata certamente incoraggiata anche dall’intraprendenza degli istituti bancari di nuova concezione, che promuovono modalità di investimento innovative capaci di sfruttare appieno le risorse telematiche. Un esempio può essere quello di CheBanca, che consente di aprire in pochi click un conto deposito online: in questo modo il correntista può fare a meno della classica filiale e utilizzare i servizi proposti senza alcun tipo di limite. Un’impostazione di questo tipo dimostra di andare incontro soprattutto alle esigenze dei correntisti under 40, che compongono la fascia di percentuale maggiore: il 38,5% del totale degli intestatari appartiene alla generazione Millennials, contro il 19,1% composto dagli over 55 e il 6,7% degli under 25.
Conti correnti e risparmio: -45 euro all’anno con quelli online
I conti correnti gestibili in rete sono un’ottima scorciatoia per il risparmio: questi, sempre più diffusi tra le famiglie italiane e preferiti soprattutto dai più giovani per via della maggiore dimestichezza con la tecnologia, consentono di risparmiare circa 45 euro all’anno. Ciò è dovuto al fatto che i conti tradizionali hanno un costo che si aggira intorno ai 51,3 euro annui, mentre quelli telematici superano di poco i 5 euro. Le cifre riportate sono relative alle spese fisse, ma il risparmio è notevole anche per i costi variabili. In questa circostanza, infatti, lo scarto è di circa 17 euro annui: il costo legato alle spese variabili di un conto deposito tradizionale è in media di 26,3 euro, mentre uno online resta inferiore ai 10 euro.