Si scambiavano online materiale pedopornografico con protagonisti minori, compresi alcuni video che mostrano abusi su bambini neonati. La polizia postale di Torino ha individuato 16 persone, residenti in diverse zone d'Italia, di cui 6 sono state arrestate in flagranza di reato per ingente detenzione di materiale pedopornografico. A seguito delle perquisizioni locali e informatiche e del ritrovamento del materiale pedopornografico, gli inquirenti ipotizzano che in alcuni casi si tratti di video autoprodotti mediante la consumazione di rapporti sessuali con minori. Per accedere ai gruppi bisognava seguire regole severe, con gli "amministratori" che avevano il potere di escludere quei soggetti che non condividevano materiale, suddiviso per range di eta' e sesso dei minori. Sono ancora in corso attivita' tecniche volte a definire i ruoli dei singoli partecipanti al sodalizio.