Telemedicina e radiologia domiciliare a Siracusa: "Scomparso il finanziamento"
"Il Piano Operativo FESR 2014/2020, approvato nella scorsa Legislatura, prevedeva l’impegno di 12.416.067,79 milioni di euro per il “Finanziamento investimenti per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi territoriali sociosanitari, di assistenza primaria e sanitari non ospedalieri compresa la implementazione di Telemedicina, la riorganizzazione della rete del welfare d’accesso e lo sviluppo di reti tra servizi e risorse del territorio per favorire la non istituzionalizzazione della cura”.
Sempre nella scorsa Legislatura le AA.SS.PP. avevano presentato i relativi progetti e la Commissione, nominata per esaminare i progetti, aveva considerato valide tre proposte presentate dall’ASP di Siracusa." Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
In particolare:
1) Lavori di adeguamento del padiglione ex SPDC del P.O. Muscatello per insediamento Centro Salute Mentale in Augusta dell’importo complessivo di € 377.254,33;
2) Acquisto n. 2 ecografi per il potenziamento dei consultori di Avola e Augusta dell’importo complessivo di € 244.000,00;
3) Telemedicina delle strutture carcerarie e dei centri di prima accoglienza per immigrati - radiologia domiciliare dell’importo complessivo di € 488.000,00.
Con l’ultimo Decreto dell’Assessorato della Salute non risulta più inserito il progetto sulla Telemedicina delle strutture carcerarie e dei centri di prima accoglienza per immigrati e radiologia domiciliare e di conseguenza lo stesso non appare più finanziato.
Sarebbe curioso sapere le motivazioni, sicuramente nobili, che hanno portato al definanziamento della Telemedicina e della radiologia domiciliare.
Sicuramente si tratta di una dimenticanza e, pertanto, si invita l’Assessore a fornire utili informazioni su quanto avvenuto perché, ha concluso Vinciullo, non voglio assolutamente pensare che si tratti di un ennesimo scippo a danno della mia provincia.