Intitolata al modicano Angelo Scivoletto aula magna all'Università di Parma
All’Università di Parma l’Aula Magna del Plesso di Borgo Carissimi è stata intitolata al modicano Angelo Scivoletto, professore ordinario di Sociologia generale, fondatore della Sociologia all’Università di Parma, morto il 22 giugno di due anni fa.
Alla cerimonia di intitolazione sono intervenuti il Rettore Paolo Andrei, il Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC Diego Saglia, autorità, famigliari, colleghi e amici del professore Scivoletto. Nel corso dell’incontro il presidente del Circolo Il Borgo Giuseppe Giulio Luciani ha ricordato il legame tra Scivoletto e Il Borgo, e il docente dell’Università di Parma Alessandro Bosi ha letto un messaggio di ringraziamento della vedova di Angelo Scivoletto.
Angelo Scivoletto è stato il fondatore, nel 1970, della Sociologia all’Università di Parma. Nato Modica 1925, filosofo e fine letterato, deve il suo incontro con la sociologia a una felice intuizione di Domenico Pesce, professore di Storia della filosofia antica, fondatore e Preside della Facoltà di Magistero a Parma che, nel 1966, gli affida un incarico di Sociologia generale. Pesce aveva conosciuto Scivoletto a Firenze, dove il giovane filosofo curava la collana editoriale “Philosophia”, e lo aveva invitato a Parma per tenere inizialmente corsi di Filosofia teoretica. Nel 1970 Scivoletto fonda l’Istituto di Sociologia - che successivamente si trasformerà in Dipartimento di Studi Politici e Sociali - di cui sarà direttore fino al 1999 svolgendo anche la funzione di Preside nella Facoltà di Magistero dal 1978 al 1986. È stato autore di numerose monografie e di una intensa attività editoriale realizzata soprattutto attraverso le collane promosse dall’Università di Parma con la Franco Angeli di Milano. Fra le numerose ricerche empiriche, la città di Parma gli deve un’ampia indagine condotta con Sergio Zani sulla povertà: Malessere nella città ricca – Aspetti della povertà – antica e nuova – in area parmense. Intensa la sua attività di insegnamento e divulgazione scientifica in materia sociologica, politica, religiosa e letteraria. All’estero, la sua attività di ricerca è stata apprezzata a Vienna, Parigi, Londra, Pechino, Canton, New York, Kyoto, Madrid, Coimbra.
NELLA FOTO, i figli di Angelo Scivoletto: Paolo (secondo da sinistra) e Chiara.