Palermo, accoltella la rivale in una taverna: cinquantenne arrestata
Tentato omicidio all'Acquasanta a Palermo. Patrizia Iones, 50 anni, avrebbe sferrato una coltellata alla testa della sua "rivale" che istintivamente ha fatto un balzo indietro evitando l’epilogo peggiore. I carabinieri del Nucleo radiomobile l'hanno arrestata con l'accusa di i tentato omicidio aggravato da futili motivi. Dietro l’aggressione ci sarebbero vecchi rancori e questioni di natura economica e passionale.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori la donna è entrata in una taverna dove ha affrontato la sua vittima, una donna di 51 anni. Grazie alle segnalazioni giunte alla centrale operativa, però, è stata bloccata all’uscita dall’attività "dopo che - spiegano dal Comando provinciale - in uno scatto di ira aveva colpito con un grosso coltello da cucina la donna".
La donna ferita alla fronte è riuscita per una questione di centimetri a schivare il colpo, evitando che la lama le causasse conseguenze ben peggiori. Poi è stata portata al pronto soccorso di Villa Sofia dove le è stato riscontrato un trauma cranico da taglio alla regione frontale, giudicato guaribile dai sanitari in dieci giorni. Patrizia Iones si trova ai domiciliari.