Rosolini, Incatasciato difende le sue scelte: Latino resta esperto
Nessun passo indietro del sindaco di Rosolini Pippo Incatasciato sulla determina dell'esperto che ha nominato 48 ore fa a titolo oneroso. Corrado Latino è e rimane consulente del sindaco. Neppure la riunione di ieri sera della maggioranza, non favorevole al provvedimento, ha fatto cambiare idea a Incatasciato. Il primo cittadino stamane alle 11,15, ha spiegato i motivi della sua decisione nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in sala giunta. "I risultati dobbiamo valutarli nei prossimi sei mesi. In passato il mio predecessore aveva un assessorato con la delega dell'Ufficio all'Europa, ma non si è mai fatto nulla. Il nostro esperto se ne occuperà". Poi un passaggio dei lavori dell'amministrazione nei primi giorni di governo. "Debbo dare atto che in pochi giorni l'ufficio di gabinetto si sta prodigando, così come tutti gli assessori, ciascuno per il proprio comparto. Mi corre l'obbligo ringraziare anche categorie professionali, come gli artigiani che si sono impegnati a montare e smontare palchi, al settore ecologia per gli sforzi che si stanno facendo. Non voglio entrare in polemica con nessuno, ma ci sarebbe molto da dire sul passato". Sulla nomina di Latino, con la moglie che è pure consigliera comunale, Incatasciato ha detto che il "provvedimento è stato studiato ed è tutto legittimo".