Lavoratore licenziato a Taranto, Fiom proclama lo sciopero
"A seguito del licenziamento di un lavoratore giudicato illegittimo" ma anche per contestare "i provvedimenti disciplinari utilizzati dall'azienda per intimorire gli stessi operatori" a Taranto la Fiom Cgil ha indetto " uno sciopero a partire da martedi' 10 luglio delle prime 4 ore per ogni turno" nell'azienda Vestas Blades. Quest'ultima e' un'azienda che fa capo ad una multinazionale svedese e costruisce a Taranto le pale eoliche. Sino a qualche anno fa costruiva anche le turbine eoliche di varia tipologia, attivita' poi dismessa per concentrarsi su quella delle pale. Annunciando lo sciopero, il sindacato dichiara che "L'atteggiamento aziendale, come piu' volte segnalato dalla Fiom Cgil, cerca di scaricare le proprie responsabilta', in termini di sicurezza, verso i lavoratori non affrontando di fatto le tante problematiche che andrebbero risolte attraverso un proficuo dialogo con le organizzazioni sindacali e non con provvedimenti punitivi fino ad arrivare al licenziamento di un lavoratore. Ritenendo illegittimo il licenziamento, lo abbiamo impugnato - conclude la Fiom Cgil - e abbiamo proclamato iniziative di mobilitazioni con sciopero affinche' l'azienda ritiri il licenziamento e apra ad una nuova fase di ascolto che rimetta seriamente al centro il lavoratore e la sicurezza".