Carceri, agenti aggrediti a Napoli con gli sgabelli: "Intervenga il ministro"
"Ancora un'aggressione nelle carceri campane, precisamente a Carinola, nel Casertano, dove un detenuto della sezione 'regime aperto', affetto da problemi psichiatrici, ha aggredito due agenti di polizia penitenziaria con uno sgabello e con una stampella". Lo rende noto Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp. Gli agenti, che hanno riportato lacerazioni ed ecchimosi, sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche nel pronto soccorso. Auricchio, in una nota, denuncia, ancora una volta, "la grave carenza degli organici della polizia penitenziaria. Negli ultimi anni abbiamo insistito sulla revisione della pianta organica di Carinola rispetto al numero elevato di detenuti e anche sulla questione del regime aperto sostenuto dai vertici dell'amministrazione, che è sempre contestato da questo sindacato". "Chiediamo un intervento urgente al ministro Buonafede - conclude Auricchio - per sopprimere la vigilanza dinamica nelle sezioni detentive".