Rosolini, per due anni ha lottato contro il cancro: per Giuliana ora è l'addio
"Torno presto”, è con questo spirito che Giuliana, una ragazza che all'epoca aveva 27 anni, di Rosolini, affrontò la prima operazione contro il cancro. Una lotta durata due anni in cui l’unica arma che ha usato è stata il sorriso. Quel sorriso. Contagioso, brillante, dolcissimo. Stanotte è volata in cielo, a 29 anni, ma quel sorriso non l’ha portato con sé: l’ha lasciato qui per noi, per far sì che possiamo usufruirne tutte le volte in cui la vita ci pone ostacoli. Ed è a sua sorella Maria che io affido quel sorriso oggi. Amica mia, sii forte, come lo era lei.
Io ora non voglio parlare della malattia o della morte, voglio raccontarvi il modo in cui Giuliana ha affrontato il grande male, un modo che deve essere una lezione a chi spesso si abbatte per futilità. La sua è una storia di forza e di temerarietà e deve assolutamente essere d’esempio per tutti, perché è davvero sorprendente il modo in cui lei, incoraggiata dai suoi affetti più cari, abbia contrastato il tumore, spesso ironizzandoci su. Sul suo profilo Instagram (claire88gi) ha pubblicato alcune foto che raffigurano non solo la sua routine in contesti “bianchi", ma anche la sua Terra natìa, la Sicilia. Il 27 settembre del 2016, anno in cui ha scoperto di avere il cancro, ha postato una foto-input della sua lotta. C’è lei immersa in una splendida cornice: il mare siciliano, cristallino e di un azzurro che riempie il cuore. C’è lei che sorride ed è felice. E, come didascalia, Giuliana ha scelto una promessa: "Torno presto”. E allora tornò davvero presto, dopo un’operazione durata ore che rimosse parzialmente il suo tumore al cervello. Tornò presto, sì, indebolita fisicamente, ma rafforzata interiormente.
Oggi Giuliana va ricordata come un’esplosione di forza e fermezza e rinascerà ogni giorno, con il suo sguardo deciso e rassicurante, per dar forza alla sua famiglia e a tutte le persone che non hanno il suo stesso spirito. Giuliana brilla e brillerà a oltranza come il sole più bello e la sua lezione resterà cristallizzata in me: mi ha insegnato che dalla vita bisogna pretendere tanto e prendersi tutto ciò che essa offre. Proprio come ha fatto lei. Splendi, dolce Giuli, che la terra ti sia lieve.
Cecilia Santoro