Ipnosi alle vittime per rapinarle, 5 arresti e un ricercato nel Messinese
I carabinieri di messina sono riusciti a scoprire come gli indagati, anche in pieno giorno e in zone popolate riuscissero a contattare le vittime, in prevalenza anziani riuscendo con suggestioni ipnotiche o con tecniche verbali a confonderli ed a manipolarli e ad indurli a consegnare il denaro richiesto anche recandosi in banca per prelevare contanti. Per tutto cio' e' stato configurato il reato di rapina ben piu' grave di quello della truffa. Solitamente un primo malfattore spacciatosi per un marinaio in transito cercava qualcuno a cui vendere dei gioielli per i quali altrimenti avrebbe dovuto pagare pesanti dazi doganali, a questi di aggiungeva un supposto "altro" compartore e un "esperto", di solito un gioielliere che stimava i preziosi, il tutto mentre le vittime avvertivano un profumo molto intenso che provocava, assieme a tutta la situazione, uno stato di confusione sino a indurle a versare il denaro. In particolare la vittima ipnotizzata sembrava in comunicazione solo con l'ipnotista seguendone le suggestioni. I militari sono comunque riusciti a risalire agli indagati rintracciandoli nel Palermitano, uno in provincia di Bergamo ed una sesta persona viene attualmente ricercata.