I carabinieri, dopo una richiesta d'aiuto giunta al 112, sono intervenuti in localita' Piano Cannelle, nel territorio di Licata, dove hanno soccorso e liberato un intero nucleo familiare, composto da una donna ed un figlio minore, sottoposti a violenze fisiche ed ai quali era stato impedito di uscire dall'abitazione, per tutta la notte, dal marito della donna. Nella circostanza, l'uomo, un 42enne gia' noto alle forze dell'ordine, mentre i carabinieri stavano soccorrendo i suoi familiari, ha reagito contro i militari, riuscendo in un primo tempo a barricarsi dentro la sua abitazione. A quel punto, sono sopraggiunti sul posto una dozzina di militari di rinforzo. Nel corso della conseguente opera di dialogo e mediazione, durata alcune ore, i carabinieri sono riusciti, con non poche difficolta', a entrare nell'appartamento, immobilizzando definitivamente l'uomo. Nei suoi confronti, sono subito scattate le manette con l'accusa di "sequestro di persona, maltrattamenti contro familiari e resistenza a pubblico ufficiale" e l'Autorita' Giudiziaria ne ha disposto il trasferimento in carcere.