Pioggia di razzi a Gaza, 3 morti: tra loro una donna incinta e la figlia
Notte di guerra da Gaza. Circa 150 tra razzi e colpi di mortaio sono stati sparati, secondo l'esercito, verso il sud di Israele che ha risposto colpendo circa 140 postazioni nella Striscia e causando tre morti, in base a informazioni dei media palestinesi, tra cui una donna incinta e la figlia. Undici i feriti in Israele, tra cui una donna in condizioni serie. Le sirene di allarme nel sud di Israele sono suonate 125 volte e il sistema anti missili ha intercettato almeno 25 razzi.
Gli allarmi sono risuonati nel sud israeliano, sia sia ad Ashkelon sia nel Negev attorno alla Striscia di Gaza. L'inviato dell'Onu per il processo di pace Nickolay Mladenov si è detto "profondamente preoccupato" per la situazione tra Gaza e Israele e, in particolare, "per i multipli razzi lanciati contro le comunità del sud" dello stato ebraico. Ed ha fatto appello alle parti di fermarsi e di riportare la calma.
L'inviato in Medio Oriente del presidente Donald Trump, Jason Greenblatt, in un tweet ha condannato Hamas per il lancio di razzi: "un'altra notte di terrore con famiglie accalcate nella paura mentre Israele difende se stesso".