Siracusa, 19 anni dalla morte di Scieri: l'omaggio del sindaco
Ricordato a Siracusa Emanuele Scieri, morto 19 anni fa. Il sindaco, Francesco Italia, ha posto un mazzo di fiori alla base della lapide che lo ricorda nello slargo che, all'altezza dell'incrocio tra le vie Elorina e Columba, porta il nome del giovane trovato morto nel 1999 nella caserma "Gamerra" di Pisa, dove si trovava per il servizio di leva nei paracadutisti dell'Esercito. Il corpo di Scieri fu rinvenuto il 16 agosto ma il suo decesso risale a tre giorni prima. Per la sua morte la procura di Pisa indaga su tre persone con l'accusa di omicidio; uno degli indagati, un ex caporale, e' stato arrestato il 2 agosto scorso. "Emanuele - afferma il sindaco Italia - e' un ricordo sempre vivo nei siracusani, particolarmente in quel gruppo di amici che non hanno smesso mai di chiedere giustizia. Oggi, grazie anche alla commissione parlamentare presieduta da Sofia Amoddio e al lavoro degli altri deputati siracusani, abbiamo le prime conferme sul fatto che potrebbe essere stato vittima di un caso di nonnismo e questo ci deve indurre a chiedere con sempre maggiore forza la verita'. Lo dobbiamo al ricordo di un giovane brillante che ha avuto la vita spezzata per una errata e perversa idea della disciplina militare e lo dobbiamo per mantenere alta l'attenzione sul caso di Tony Drago, un altro giovane militare siracusano morto in circostanze non chiare". Il sindaco Italia ha annunciato la costituzione di parte civile del Comune in caso di processo.