Diciotti: sollievo di Unhcr, "Ma cosa accadrà la prossima volta?"
L'Unhcr "esprime sollievo per lo sbarco delle persone rimaste a bordo della nave della Guardia costiera italiana Diciotti" ed "elogia i Paesi e le organizzazioni che hanno dimostrato solidarieta' offrendo di accogliere coloro che erano rimasti a bordo". L'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati "continua ad incoraggiare la messa in atto di accordi prestabiliti e prevedibili per la gestione delle persone soccorse in mare nella regione mediterranea" e "sollecita gli Stati ad accelerare gli sforzi per mettere in atto tali accordi". "Quanto e' successo deve essere un campanello d'allarme", ha sottolineato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi. "La vita di rifugiati e richiedenti asilo e' messa in pericolo mentre gli Stati sono impegnati in discussioni politiche per trovare soluzioni a lungo termine. La situazione della nave Diciotti e' ora risolta, ma cosa succedera' la prossima volta? Abbiamo bisogno di un approccio europeo collaborativo e prevedibile nei confronti delle persone soccorse in mare ".