Truffe alle assicurazioni, a Palermo tre indagati finiscono in cella
Sviluppi nell'inchiesta "Tantalo" della polizia di Stato dello scorso 8 agosto che ha portato al fermo di 12 persone, accusate di frodi assicurative quanto mai cruente, realizzate attraverso la frattura degli arti di vittime compiacenti. Gli investigatori della Squadra mobile di Palermo hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone coinvolte nell'operazione: Giuseppe Burrafato, 27 anni, Michele Caltabellotta, 45 anni, e Giuseppe Portanova, 41 anni. Erano stati fermati nel territorio di Termini Imerese e, in sede di convalida del provvedimento, erano stati sottoposti, rispettivamente alla misura dell'obbligo di dimora presso il comune di residenza (Burrafato), alla custodia cautelare in carcere (Caltabellotta) ed agli arresti domiciliari (Portanova). Il gip ha disposto per tutti la misura della custodia cautelare in carcere oggi eseguita dalla Polizia di Stato.