Trapani, marijuana prodotta e venduta a casa: arrestati fratelli
Producevano, confezionavano e vendevano marijuana. Per questo i carabinieri a Trapani hanno arrestato per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti i fratelli Fabio (23 anni) e Daniele (22 anni) Fortunato. Notato un continuo andirivieni di giovani da quell'appartamento, dato che uno dei due fratelli aveva precedenti specifici, i militari dell'Arma hanno condotto servizi di appostamento nei quali, oltre al movimento di 'clienti', hanno visto decine di vasi di legno in veranda apparentemente pieni soltanto di terra. Sul tetto della palazzina, nella veranda interna di pertinenza dell'appartamento dei fratelli, vi erano anche attrezzature riconducibili alla coltivazione di piante di cannabis indica come reti ombreggianti e pali in legno. Cosi' si e' proceduto alla perquisizione dell'abitazione. Al momento del blitz, Fabio Fortunato e' andato in veranda a buttare un grosso borsone nero nel balcone a fianco, convinto di non essere visto. Quando poi ha aperto la porta, gli investigatori hanno subito sentito l'odore della marijuana forte e nella camera del giovane trovato un bicchiere di plastica con parti di arbusti recisi, 40 grammi di hashish, materiale per il confezionamento, un bilancino e 1.350 euro in banconote di vario tagli. Nel borsone di colore scuro, gettato poco prima, inflorescenze e foglie di marijuana all'interno di due grosse buste in plastica per un peso complessivo di 1,2 chili. Il ragazzo ha tentato di impedire la perquisizione, ma e' stato immobilizzato anche con l'intervento del fratello Daniele che tentava di riportarlo alla calma. Daniele Fortunato ora e' ai domiciliari, mentre il fratello nel carcere di Trapani in attesa del processo.