Badante assassina, il Gip di Mantova convalida arresto
Il gip del tribunale di Mantova ha convalidato l'arresto e la custodia in carcere di Barbara Chmurzynska, la badante polacca di 58 anni che sabato ha ucciso con una coltellata Paola Beretta di 55 anni, volontaria della biblioteca civica di Canneto sull'Oglio (Mantova), e ferito altre due persone. La difesa ha chiesto un periodo di osservazione in una struttura dotata di presidio psichiatrico. Il giudice si è riservato e ha poi accolto la richiesta. Il pm ha contestato alla polacca l'omicidio, il tentato omicidio e il porto abusivo d'arma. Il gip ha accolto le fattispecie di reato ma non la premeditazione indicata dal pm. "La mia assistita - spiega l'avvocato Cataldo Giosuè - è in Italia dal 2005 e lavorava a Canneto da tre mesi, come mi ha spiegato la figlia, residente a Partinico. Faceva delle sostituzioni quando altre badanti andavano in ferie, ma in Polonia era seguita dal servizio psichiatrico per una forma bipolare con sdoppiamento della personalità. Finché era là si curava, ma quando tornava in Italia non lo faceva, ed è per questo che la figlia non avrebbe voluto che tornasse. Ma in Polonia non è possibile sottoporre una persona a trattamento sanitario obbligatorio se non compie un reato e così la signora andava e veniva".