Vandali in azione contro il centro Antiviolenza Lia Pipitone a Palermo
Raid vandalico a Palermo. Danneggiato il dispositivo di apertura del Centro Antiviolenza Lia Pipitone, la giovane uccisa 35 anni fa a Palermo su ordine del padre, esponente di spicco della mafia cittadina, perche' reclamava la sua liberta' e il diritto a cambiare vita. La denuncia e' dell'Associazione Millecolori Onlus che gestisce la struttura di via Persano. La scoperta e' stata fatta stamani, all'indomani dell'anniversario del delitto. "Continuiamo a lavorare e a sostenere le donne vittime di violenza", afferma l'associazione.