Ragazzo scomparso e ucciso in Emilia, coetaneo confessa
La giovane vita di Giuseppe Balboni è finita in fondo a un pozzo di tre metri, in una zona di calanchi, boschi e vigneti tra le province di Bologna e Modena. Ucciso con una pistola per mano di un coetaneo che ha confessato: l'arma del padre, legalmente detenuta. Vicino a un casolare, si sono concluse così le ricerche del sedicenne scomparso dalla mattina di lunedì 17 settembre, quando avrebbe dovuto iniziare la scuola in un istituto tecnico di Bologna e quando invece non è più tornato a casa a Zocca, nel Modenese.