"Sistema Siracusa", arrestato ex carabiniere per corruzione
Un ex carabiniere all'epoca dei fatti in servizio all'Aisi - l'Agenzia per la sicurezza interna - è stato arrestato dalla Guardia di Finanza. L'arresto rientra nell'ambito dell'indagine delle Procure di Roma e Messina nei confronti di due diverse associazioni a delinquere dedite alla commissione di frodi fiscali e reati contro la pubblica amministrazione anche attraverso la corruzione in atti giudiziari. L'indagine, "sistema Siracusa", ha portato a febbraio scorso all'emissione di misure cautelari nei confronti di diversi soggetti, tra i quali anche magistrati e consiglieri di Stato. Il carabiniere arrestato oggi si è dimesso a luglio scorso dopo esser stato sottoposto a perquisizione.E' accusato di falso in atto pubblico Loreto Francesco Sarcina, 55 anni, l'ex carabiniere in servizio fino al luglio scorso presso l'Agenzia per la sicurezza interna, arrestato dagli uomini del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Roma su ordine del gip Daniele Caramico D'Auria nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Roma su due associazioni a delinquere dedite alla commissione di frodi fiscali e reati contro la pubblica amministrazione anche attraverso la corruzione in atti giudiziari. Nel corso della perquisizione presso l'abitazione di Sarcina (indagato anche per favoreggiamento e concorso nella violazione del segreto d'ufficio), avvenuta sempre a luglio, è stato trovato un passaporto falso rilasciato dall'autorità spagnola con le generalità di tal Rodrigo Martinez ma con su la foto di Aurelio Maria Voarino, responsabile della sicurezza dell'imprenditore Ezio Bigotti, indagato per evasione fiscale e bancarotta nella vicenda. Bigotti, in quanto titolare della Sti, sarebbe stato inoltre il beneficiario di utilità promesse al magistrato Riccardo Virgilio.