Mafia: docufilm racconta recupero 'archivio perduto' di Rostagno
A trent'anni dalla morte di Mauro Rostagno - ucciso dalla mafia il 26 settembre 1988, in un agguato in contrada Lenzi, a Valderice (Trapani) - realizzato il documentario "La rivoluzione in onda", di Alberto Castiglione che racconta la storia del recupero dell'archivio del giornalista e attivista. Mauro Rostagno lavorava ad Rtc, piccola emittente trapanese che mando' in onda le sue inchieste sugli intrecci tra mafia, politica e colletti bianchi nella Trapani degli anni Ottanta. Le videocassette dei servizi giornalistici, in parte ormai quasi inutilizzabili, e il lavoro di recupero della documentazione, sono stati fondamentali per la riapertura del processo, che porto' alla condanna del mandante dell'omicidio del giornalista. "La rivoluzione in onda" di Alberto Castiglione incrocia, dunque, la scoperta dell'archivio perduto, la vicenda giudiziaria e quella biografica. L'archivio e' stato recuperato grazie al supporto della Filmoteca regionale siciliana, che ha messo a disposizione professionisti e mezzi tecnici. Il Fondo Rostagno, adesso e' custodito dal Cricd, il Centro regionale per l'inventario e la catalogazione della Regione Siciliana, di cui la Filmoteca fa parte, dopo che la sorella del giornalista, Carla Rostagno, ha voluto donare al Cricd tutto il corpus documentario, composto da oltre 500 videocassette e appunti che rischiavano di andare irrimediabilmente perduti.