"La bioeconomia, un ponte fra Europa e Africa", incontro a Mazara
A Mazara del Vallo l'incontro "Il dialogo fra i popoli: la bioeconomia, un ponte fra Europa e Africa". Platea di riguardo per l'apertura istituzionale della VII edizione di Blue Sea Land-Expo dei Cluster de con politici, ambasciatori, docenti universitari, autorita' dei numerosi paesi esteri presenti a Mazara, una platea commossa nel ricordare il padre dell evento nato sette anni fa a Mazara, Giovanni Tumbiolo, la cui lungimiranza ha riportato la Sicilia al centro del Mediterraneo. L'ambasciatore Umberto Vattani, presidente della Venice International, decano di Blue Sea Land, ha parlato della sua amicizia con Giovanni Tumbiolo: "Sono tornato a Mazara quest'anno nel ricordo di commosso di Giovanni Tumbiolo, indiscusso ambasciatore del Mediterraneo, per raccogliere il suo messaggio di pace e di multiculturalita' insieme al neo presidente del Distretto della Pesca e crescita Blu, Nino Carlino, che con coraggio e' qui per raccogliere il testimone". Per Nicolo' Cristaldi, sindaco di Mazara del Vallo: "Blue Sea Land e' un incontro di popoli. Giovanni Tumbiolo avrebbe voluto quest'assemblea cosi' numerosa, incontro di culture, religioni e lingue che qui a Mazara e' sempre stata di casa. Mazara, citta' profondamente cristiana, dove per 5 volte al giorno si sente il canto del muezzin. Noi mazaresi abbiamo l'ambizione di superare, l'intolleranza e l'integrazione mettendo al centro il rispetto fra le persone di diverse culture". Nino Carlino, presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu: "Siamo qui per parlare del futuro di Blue Sea Land, raccogliendo il testimone di Giovanni Tumbiolo. Il Distretto, come modello produttivo ha una grossa responsabilita': vincere la scommessa della nuova economia del mare e del territorio". Il Ppesidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu ha firmato un protocollo di collaborazione e la presidente Internazionale Fidapa BPV, Amany Asfur. Per Girolamo Turano, assessore alle Attivita' produttive della Regione siciliana "si e' iniziato a gettare le basi sul futuro dell'ottava edizione di Blue Sea Land che sempre piu' dovra' essere un appuntamento operativo fra le delegazioni estere per le politiche alimentari e per l'internazionalizzazione delle imprese del bacino del Mediterraneo. L'intenzione e' quella di far si che Blue Sea Land, pur rimanendo un evento radicato a Mazara, possa aprirsi ancor di piu'".