Lega giovani Sicilia orientale, a Catania Lipera nominato coordinatore
Il parlamentare Andrea Crippa, coordinatore nazionale Lega Giovani, ha nominato Alessandro Lipera (laureando in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania) coordinatore regionale del movimento giovanile della Lega per la Sicilia Orientale
Centinaia di ragazzi e ragazze arrivati da Catania, Messina, Siracusa, Enna e Ragusa hanno accolto ieri al porto di Catania lAndrea Crippa (coordinatore nazionale Lega Giovani), l’on. Luca Toccalini (coordinatore Lega Giovani Lombardia) e il consigliere di Municipio di Milano Alessandro Verri (coordinatore Lega per l’Università),, Durante l’evento l’on. Crippa ha formalizzato la nascita e la costituzione del movimento giovanile della Lega in Sicilia Orientale, nominando Alessandro Lipera coordinatore.
Ad accendere la platea dei baby leghisti è stato l’on. Luca Toccalini ricordando che: «Tanti giovani come voi sono la speranza per il futuro, perché in Sicilia l’autonomia è stata mal gestita e per tanti anni i soldi sono stati mangiati da qualche vecchio politico volpone ovviamente a rimetterci siete stati voi, costretti a scappare dalla Sicilia, perché questo ha prodotto mancanza di posti di lavoro e opportunità». A seguire l’intervento di Alessandro Verri, il suo giudizio sulle politiche giovanili del passato è stato lapidario e radicale: «La formula universitaria del 3+2 ha fallito - ha detto - oggi le nostre strutture devono essere capaci di formare i giovani da inserire nel mondo del lavoro».
Infine ha preso la parola l’on. Andrea Crippa, che ha sottolineato che «trovare così tanti ragazzi a Catania è stata veramente un’emozione particolare, perché vuol dire che siamo sulla strada giusta, certo sono consapevole del fatto che essere leghisti in Sicilia significa essere coraggiosi e sono pertanto orgoglioso di avere qui ragazzi e ragazze che hanno scelto di metterci la faccia e il cuore per cambiare la propria terra. Qui nessuno ha padri e padroni siamo dei giovani che hanno cuore il futuro della Sicilia e dei siciliani. Io ci sono e ci sarò e insieme vinceremo tante battaglie».