Mafia: dissequestrati beni a imprenditori palermitani del tessile
La Sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, presieduta da Raffaele Malizia, ha dissequestrato il patrimonio degli imprenditori Niceta, specializzati nel tessile e nell'abbigliamento, con numerosi punti vendita nel capoluogo siciliano e non solo. I beni erano sotto sequestro per il sospetto che fossero stati acquisiti grazie all'intervento della mafia, dal 2014, quando il provvedimento era stato emesso dal collegio allora presieduto da Silvana Saguto, oggi sotto processo a Caltanissetta e radiata dalla magistratura. Il sequestro e' comunque andato avanti anche dopo che era scoppiato lo scandalo delle misure di prevenzione, nel settembre 2015. Nel frattempo il patrimonio si e' notevolmente depauperato, molti dipendenti sono stati licenziati e i Niceta sono stati protagonisti di una battaglia, sostenuta anche dai radicali, contro la gestione delle misure di prevenzione.