Figuccia: stop ai premi ai manager della Sanità, i soldi ai Pronto soccorso
"E' tristemente noto come nella nostra regione ci siano troppe strutture sanitarie al collasso e non di rado, in condizioni fatiscenti. Ne e' un esempio lampante il pronto soccorso ostetrico del Policlinico di Catania i cui locali tutto sembrano fuorche' spazi adibiti alle attese dei pazienti". Lo dice Vincenzo Figuccia, deputato dell'Udc all'Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia, che parla di "sedie divelte, scritte sui muri e tanto altro, a pochi metri dalle sale parto. Ecco che l'imperturbabile prassi di elargire premi obiettivo ad alcuni direttori generali, si pone in profonda contraddizione dinanzi a fattispecie come questa. Motivo di riflessione e' dunque se sia piu' opportuno utilizzare queste somme per il potenziamento dei pronto soccorso delle nostre citta'. Sui bonus - continua il parlamentare regionale - c'e' anche poca trasparenza. I dati dovrebbero essere pubblici, ma non tutti lo sono e quando vengono pubblicati, risultano difficilmente consultabili. Per stimare a quanto ammontano le indennita' integrative dei manager sanitari siciliani bisogna fare riferimento alla modica cifra di 800 mila euro, peraltro risalente a tre anni fa. Una situazione - conclude - che ha fatto preoccupare il Codacons Sicilia e che mi ha spinto ad inoltrare un'interrogazione all'assessore Razza per conoscere le cifre di dette indennita' e per valutare l'impiego delle somme per assicurare servizi efficienti e pronto soccorso adeguati, una misura certamente piu' coerente e armonica con le reali esigenze della nostra rete ospedaliera".