Morti per l'amianto, sit-in dell'Ona a Siracusa
L’ avvocato Ezio Bonanni , presidente nazionale dell’Ona, è intervenuto in audizione presso l’XI Commissione Lavoro della camera dei Deputati chiedendo in modo forte le ragioni per le quali le vittime di Siracusa non ottengano la tutela dei loro diritti. Richiesto l’atto di indirizzo per il Polo Petrolchimico di Priolo. Il presidente Bonanni è approdato a Montecitorio per porre con forza il problema della tutela delle vittime dell’amianto e in modo particolare ha sollevato il caso Polo Petrolchimico di Priolo Gargallo chiedendo un atto di indirizzo al Ministro del Lavoro. E’ partita una convergenza di tutte le forze politiche sulle richieste dell’ONA. Nel frattempo la mobilitazione prosegue anche sui territori.
Da Lunedi 22 ottobre fino a giorno 26 , dalle ore 8:00 alle ore 14:00, si terranno infatti presso la Sede INPS di Siracusa, dei sit in giornalieri, organizzati dall’ONA Siracusa, che invita a partecipare tutte le vittime amianto tra cui lavoratori esposti, ex lavoratori e famigliari delle vittime. Hanno contribuito all’iniziativa anche i lavoratori Si.Te.Co. – IMS – IS protagonisti della recente vittoria dell’ONA in aula di Tribunale, che ha permesso il riconoscimento dei diritti di ben 10 lavoratori.
La recente sentenza che ha riconosciuto i benefici previdenziali per esposizione al rischio amianto ai dieci lavoratori, grazie alla capacità professionale dell’avv. Ezio Bonanni ha costituito il precedente fondamentale per permettere a tutte le migliaia di lavoratori di poter agire per ottenere l’accredito delle maggiorazioni contributive per esposizione ad amianto.
Ma questo è solo l’inizio di un percorso che porterà verso una grande vittoria. Sono infatti registrati solo nei distretti di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta più di 25.000 lavoratori esposti ad amianto e altri cancerogeni, per questo l’ONA vuole raccogliere sulle sue spalle il peso e la responsabilità di essere propulsiva per far sì che questi diritti vengano rispettati e non rimangano violati.
«È fondamentale che i lavoratori esposti ad amianto del distretto di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta si mobilitano per ottenere l’accredito delle maggiorazioni amianto ai fini del prepensionamento e dell’aumento della pensione. L’ONA è in prima linea per tutelare i lavoratori da sempre e così continuerà a essere fino al giorno in cui riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo», dichiara l’avv. Ezio Bonanni, presidente ONA.
L’Ona ha costituito diversi sportelli Amianto nel Comune di Priolo Gargallo e Siracusa per dare assistenza ai cittadini. Nel giornale dell’amianto (https://onanotiziarioamianto.it/) i lavoratori possono tenersi informati circa i loro diritti e interagire con l’associazione.
Lo scorso 15 ottobre l’ex saldatore Calogero Vicario, seguace dell’avvocato Ezio Bonanni, ha manifestato ,in collaborazione con i rappresentanti dei Lavoratori EX Siteco, per riaccendere i riflettori su una vertenza oramai dimenticata da tutti.
È richiesta l’adesione di tutti i lavoratori dell’intero petrolchimico, le forze sindacali e politiche delle iniziative pacifiche per intraprendere che si terranno presso la sede INPS di Siracusa (Competenza del Ministero del Lavoro) per lanciare quell’offensiva pacifica per ottenere quel tavolo Ministeriale per risolvere e superare una volta per tutte quella pesante discriminazione che i lavoratori hanno subito.
L’iniziativa è sostenuta naturalmente anche dal Sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, ex parlamentare Regionale e Nazionale e membro del comitato tecnico scientifico ONA, che dichiara in merito:
«Pieno sostegno in tutte le sedi opportune, per tutte quelle iniziative necessarie per riacquistare quella dignità che i lavoratori dell’intero petrolchimico hanno ormai perso da tempo. I lavoratori e gli ex lavoratori esposti ad amianto debbono avere il riconoscimento dei loro diritti, primi tra tutti il prepensionamento accedendo così ai benefici amianto ex art. 13 comma 8 L. 257/92. Altrettanto importante è l’istituzione del centro di riferimento regionale per la cura delle patologie asbesto correlate presso l’ospedale Muscatello di Augusta».