Incassa indebitamente l'assegno sociale, denuncia a Francofonte
Incassava mensilmente l'assegno sociale destinato ai residenti in Italia, ma viveva in America. Si tratta di un 68enne che, pur dimorando stabilmente negli Stati Uniti, otteneva da anni la somma erogata a persone bisognose con redditi al di sotto di soglie minime che hanno la stabile ed effettiva residenza sul territorio nazionale. I finanzieri di Lentini hanno accertato, infatti, che l'uomo - anziche' risiedere e vivere a Francofonte, come dichiarato all'Inps, vive continuativamente, da oltre 20 anni, negli Usa. Al momento della presentazione della domanda non era fisicamente in Italia. Le false dichiarazioni relative alla propria dimora gli hanno consentito di percepire la prestazione assistenziale attraverso l'accredito della pensione su di un libretto postale. Ora deve rispondere di falso e truffa aggravata ai danni dello Stato per il conseguimento di erogazioni in danno ad un ente pubblico. Contestualmente e' stata inviata comunicazione alla Corte dei Conti per il danno erariale causato nonche' all'Inps per il blocco della pensione.