Palermo, approvato il Rendiconto 2017: Caronia esce dall'aula
"Alla fine, come era prevedibile e ovvio che accadesse, il Rendiconto 2017 e' stato approvato dal Consiglio comunale. Spiace solo che, per colpa dello sterile ostruzionismo di una parte dell'opposizione, questo atto, che normalmente richiede poche ore di discussione, abbia richiesto decine di giorni e tante, troppe sedute del Consiglio comunale che avrebbero potuto esser destinate ad atti urgenti e importanti. Alla fine, come e' normale che sia, l'atto e' stato approvato senza cambiare un numero o una virgola a dimostrazione del fatto che, se qualcosa di anomalo e' avvenuto in questa vicenda, e' proprio il comportamento di chi ne ha rallentato il percorso, scambiando il ruolo dell'opposizione con quello di chi vuole solo bloccare i lavori del Consiglio a danno della citta' e dei cittadini". Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dopo l'approvazione del rendiconto 2017, avvenuta stamattina in Consiglio comunale.
“Sono uscita dall’aula al momento del voto sul Rendiconto 2017 - spiega Marianna Caronia - è la mia forma di dissenso e disapprovazione, non soltanto per un atto che non è di mera fotografia contabile, ma soprattutto per il comportamento inaccettabile che il Sindaco continua a tenere nei confronti del Consiglio Comunale. L’avevo già sottolineato e non posso che ribadirlo oggi: l’assenza di Orlando a Sala delle Lapidi in momenti chiave del dibattito sul futuro della città e delle aziende è inaccettabile. Nel merito del rendiconto, il mio giudizio resta negativo perché questo documento, nel registrare la situazione contabile, non fa altro che mostrare tutte le refluenze che questi conti hanno sui servizi per i cittadini e sulle Aziende partecipate, prima fra tutte l’AMAT dove il taglio di 48 milioni dal bilancio mette a serio rischio la tenuta di un’azienda strategica per i servizi e con circa 2.000 dipendenti. E’ una fotografia drammatica dei servizi carenti con una prospettiva ancor più negativa perché è evidente che l’attuale disponibilità finanziaria ed economica del Comune non è tale da soddisfare le necessità della città e dei cittadini.”
"Il Consiglio comunale di Palermo, dopo settimane di dibattito e confronto, ha finalmente approvato il rendiconto 2017: un passaggio che ci permette adesso di concentrarci sul bilancio previsionale del 2018 e di dare risposte alla citta'". Lo dicono i consiglieri del Partito Democratico di Palermo Dario Chinnici, Rosario Arcoleo, Francesco Bertolino, Carlo Di Pisa e Giovanni Lo Cascio. "Un via libera che sarebbe potuto arrivare molto prima - spiegano i consiglieri dem - L'approvazione di un ordine del giorno che riporta le controdeduzioni del Ragioniere generale ai rilievi dei Revisori traccia la strada per i prossimi mesi. Il rendiconto 2017, dopo il consolidato 2016, e' un ulteriore passo di quel percorso che vede un riordino complessivo dei rapporti con le partecipate attraverso l'eliminazione, dopo anni, dei disallineamenti: adesso il Comune e le sue aziende potranno guardare con maggiore serenita' al futuro e, grazie ai conti in regola, garantire i servizi alla citta' grazie ai nuovi contratti di cui il consiglio si occupera' a breve".