I cantieri edili siciliani si fermano in memorie delle vittime di Casteldaccia
Domani alle 11.59 tutti i cantieri edili siciliani si fermeranno per un minuto di silenzio, in memoria delle vittime del maltempo nell'Isola. Lo rendono noto Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, promotori dell'iniziativa. "Gli operai edili vogliono manifestare con un gesto simbolico la loro vicinanza alle famiglie di queste persone morte per l'incuria, per il mancato rispetto delle regole e per la lentezza nell'utilizzo delle risorse destinate alla messa in sicurezza del territorio", affermano i segretari Francesco De Martino, Paolo D'Anca e Franco Tarantino. I sindacati degli edili rilanciano la necessita' di far partire subito i cantieri per la prevenzione del rischio idrogeologico e quelli per le infrastrutture siciliane. "I fatti drammatici di questi giorni sono una lezione che non potra' mai piu' essere disattesa - continuano - per evitare altre tragedie come queste, va debellata la piaga dell'abusivismo edilizio e va salvaguardato il territorio con i necessari interventi per la messa in sicurezza. Ci sono sia i fondi sia gli strumenti normativi per realizzare questi interventi prioritari, non ci sono piu' alibi per non farlo, a meno di non volere altre vittime sulla coscienza".