Le nomine a Roma, il pm chiede 10 mesi per Virginia Raggi
La Procura di Roma chiede la condanna a 10 mesi della sindaca Virginia Raggi, imputata per falso nel processo sulle nomina di Renato Marra alla direzione del dipartimento Turismo del Comune. Secondo il pm Ielo, 'mentì alla responsabile dell'Anticorruzione del Campidoglio a dicembre del 2016' perché se avesse detto che la nomina di Marra era stata gestita dal fratello sarebbe incorsa in un'inchiesta e, 'in base al codice etico allora vigente nel M5s avrebbe dovuto dimettersi'. In caso di condanna, chiarisce Di Maio sulle possibili dimissioni della sindaca, 'il nostro codice di comportamento parla chiaro'. Ma dice in aula: 'Il codice del 2016 sugli indagati non è stato mai applicato'.