Uccide le due figlie con iniezione letale e si toglie la vita vicino ad Aosta
Una donna di 48 anni, Marisa Charrère, ha ucciso i figli di 7 e 9 anni e poi si è tolta la vita. E' accaduto nella notte in un'abitazione nel centro di Aymavilles, paese a pochi chilometri da Aosta. La donna, infermiera all'ospedale di Aosta, ha praticato ai due bambini un'iniezione letale. Prima di uccidere i due figli, Marisa Charrère ha scritto due lettere, trovate in casa, nelle quali si doleva del peso insopportabile delle avversità della vita.
Le forze dell'ordine sono state allertate dal marito della donna e padre dei due bambini, Osvaldo Empereur, dopo il suo rientro a casa verso mezzanotte.
La morte sarebbe stata provocata da un cocktail di farmaci che la donna ha portato a casa dall'Ospedale. Questa la prima ipotesi formulata dagli inquirenti in attesa delle autopsie sui tre corpi.
In giovane età, la donna aveva perso il padre, deceduto in un incidente stradale. Nell'inverno del 2000 la stessa sorte era toccata al fratello Paolo Charrere, morto mentre stava sgomberando la neve sulla strada regionale di Cogne. Il marito della donna, Osvaldo Empereur, è un agente del Corpo forestale della Valle d'Aosta, in servizio alla caserma di Arvier.
"Stiamo parlando di una famiglia normale, che partecipava alla vita sociale del paese attraverso il volontariato", spiega il vicesindaco di Aymavilles, Fedele Belley. "Lei aveva un carattere un po' chiuso - aggiunge - ma nessuno poteva immaginare una cosa simile". "Siamo sgomenti, senza parole. Non so come la comunità potrà riprendersi da questa tragedia", commenta ancora Belley.
"Li ho visti l'ultima volta sabato scorso, per l'arrivo del nuovo parroco in paese. Sembrava assolutamente tutto in ordine", ha detto il sindaco di Ayamavilles, Loredana Petey. "Mi ha chiamata questa notte il vicesindaco, avvisato da un vicino. E' uno strazio", ha aggiunto. "Sia Osvaldo sia Marisa - ha spiegato - erano molto conosciuti in paese, anche le loro due famiglie sono di qui. I loro bambini praticavano sci di fondo". Con Osvaldo "ho scambiato poche parole, e' sotto shock".