Il Siracusa soffre ma lotta: a 7 minuti dalla fine atterra il Bisceglie ( 1 - 0 )- FOTO
Doveva essere vittoria e vittoria è stata. Un Siracusa che ha lottato e sofferto prima di superare un Bisceglie arrivato al "De Simone" per non recitare il ruolo di agnello sacrificale. C'è voluto un secondo tempo ad altissimi livelli per realizzare il gol partita, all'83', che porta la firma di Lele Catania, incamerando tre punti preziosi contro una formazione concorrente per la lotta alla salvezza. Da premettere che non è stata una bella partita con i padroni di casa imbrigliati nel primo tempo dalla ragnatela del Bisceglie che può recriminare per un palo centrato al 20'. La reazione del Siracusa si vede solo allo scadere del primo parziale, quando al 43' sulla respinta a seguito di un calcio piazzato di Vazquez si avventa Mustacciolo, ma i pugliesi dopo un batti e ribatti salvano sulla linea.
In avvio di ripresa, sono i padroni di casa a far capire agli avversari che non sono disposti a cedere punti, anche se la svolta della gara arriva con il debutto di Russino. Pazienza lo manda il campo al 69' al posto di Celeste e sulla fascia sinistra crea azioni pericolose, ma al centro dell'area del Bisceglie manca sempre l'ultimo tocco degli avanti del Siracusa. Al 72' è il palo a negare la gioia del gol ai padroni di casa. Da questo momento in poi è un continuo assedio alla porta difesa da Crispino. All'80' Vazquez gira in porta un bel colpo di testa, ma la palla si perde di un soffio sul fondo. E' il preludio al gol che arriva a 7 minuti dal termine. Un maligno colpo di testa di Lele Catania, condanna il Bisceglie. Nel finale il Siracusa controlla agevolmente partita e risultato. Da segnalare l'assenza degli ultrà in curva Anna. Una forma di protesta nei confronti di squadra e società, dopo le due sconfitte di fila degli azzurri.