Pd, Valeria Ajovalasit sulle primarie in Sicilia: "Sosterrò Faraone"
"E' raro trovare in un politico uomo tratti di sensibilita' e umanita'. In Davide li ho facilmente riconosciuti. La sua attenzione sui piu' fragili, su chi soffre, le sue coerenti battaglie a volte solitarie in difesa dei diritti e delle liberta' delle donne (unioni civili, difesa della legge sull'aborto, sul divorzio breve, vietate le dimissioni in bianco, legge sul dopo di noi, sull'autismo per citarne alcune). Sono state battaglie su cui si e' speso, ci ha messo la faccia, a volte le ha vinte, a volte le ha perse. Avrei preferito una donna, certo, ma l'essere donna non basta e pur stimando Teresa, anche se da lei mi sarei aspettata meno polemiche e piu' proposte". Lo dice Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna e iscritta al circolo Pd Palermo Futura. "Augurandole un buon lavoro - aggiunge - non potro' sostenerla, perche' alcune sue posizioni politiche sono in profondo contrasto con le mie, ad esempio: il documento da lei firmato contro le adozioni nelle unioni civili o, ancora, la condivisione di un documento con un'altra donna, Paola Binetti, per inserire l'obiezione di coscienza nella legge sul fine vita, marcano la mia distanza politica da Teresa e coerentemente con la mia storia sosterro' Davide perche' la sua visione laica e progressista e' piu' vicina alla mia. Con Teresa condivideremo altre battaglie comuni".