Migranti, 500 fra studenti e insegnanti per l'accoglienza a Palermo
Circa cinquecento persone, tra studenti, professori di 17 scuole palermitane e rappresentanti di associazioni, questa mattina hanno preso parte presso il cinema De Seta ai Cantieri culturali della Zisa, a Palermo, alla "Festa dell'accoglienza di tutte le scuole e della cittadinanza". La manifestazione e' stata organizzata da Riccardo Ganazzoli, dirigente scolastico della scuola media "Antonio Ugo", con il patrocinio del Comune di Palermo e segue una prima festa realizzata presso la stessa scuola di Via Arculeo e fatta oggetto di polemica politica da parte di un quotidiano per i temi dell'accoglienza e dell'integrazione nelle scuole della citta'. "Siamo qui oggi per la festa dell'accoglienza di tutte le scuole della cittadinanza non per alimentare polemiche - ha detto il preside Ganazzoli - ma per ribadire e confermare che le scuole continueranno a svolgere il compito istituzionale che ordinamento giuridico e costituzione assegnano ad esse e che eventuali osservazioni o accuse di parassitismo o di lavaggio del cervello rivolte ai dirigenti scolastici o ai docenti nell'esercizio delle proprie funzioni non credo siano espressione di liberta' democratiche. La scuola e' il luogo che accoglie per eccellenza, accoglie i nuovi a prescindere dal fatto che abbiano il colore della pelle diverso o che siano portatori di bisogni educativi speciali".
Il sindaco Orlando, presente insieme all'assessore alla scuola, Giovanna Marano, ha sottolineato che i ragazzi delle scuole presenti al De Seta, rappresentano uno dei "volti belli di Palermo e del futuro di Palermo. Di chi ha compreso che esiste una sola razza, quella umana. Con la Carta di Palermo abbiamo ribadito che la mobilita' e' un diritto inviolabile. No a quel permesso di soggiorno che e' diventato strumento di schiavitu' e di morte. E' per questo che alla domanda di quanti migranti ci sono nella nostra citta' rispondo nessuno. Chi vive a Palermo e' palermitano".