Domenica amara per il Portopalo, reduce da una pesante sconfitta in casa del Città di Comiso. Il Comiso cerca di fare la gara già nei primi minuti iniziali, quando inizia un pressing asfissiante con una una buona capacità offensiva sugli esterni. Gli uomini di Balduino Ferlisi, orfani di un centrocampo che vede assenze eccellenti a comicniare da Dario Leone, Spadaro e Mammana, cercano di contenere il pressing dei padroni di casa, ma al quarto minuto il Comiso passa in vantaggio meritatamente e continuando a pressare sfiorando più volte il raddoppio per tutta la prima frazione di gioco. La reazione del Portopalo la si vede al quarto d'ora, quando Burgaretta sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riesce a pareggiare i conti, le assenze a centrocampo per la squadra ospite pesano come un macigno, il Comiso c'è e torna in vantaggio con un autogoal di Davide Sebellini. Nella ripresa, il Portopalo cambia volto e cerca di reagire rabbiosamente provando ad impensierire il portiere avversario, ma subisce il goal del tre a uno con Rimmaudo che approfitta di una retroguardia avversaria sguarnita. Alla mezz'ora il portiere del Portopalo, Luciano, para un rigore assegnato ai padroni di casa, ma nulla può nel finale quando il Comiso dilaga con il quattro a uno, goal viziato tra l'altro da un presunto fuori gioco. "Partita mediocre - ha spiegato Ferlisi nel fine gara - mi aspettavo una reazione diversa da parte dei ragazzi, ma non puoi non fare i conti con un centrocampo rimaneggiato. Per noi solo il lampo di Burgaretta e l'inizio ripresa che ci ha sbilanciati in avanti alla ricerca del goal, ma senza costrutto. Contiamo di recuperare i nostri infortunati e assenti e dalla prossima gara in casa al neutro Brancati sarà un'altra storia continuiamo a lavorare a testa bassa per fare un buon campionato". Novità di questa domenica l'attaccante Burgaretta e un Pannuzzo sempre più in crescendo, Portopalo a due punti dalla zona Paly Off.

Giuseppe Campisi