Trasporti: protesta Ncc, domani a Roma gli autisti del Sud
Si sono dati appuntamento a Napoli domani, 27 dicembre, per andare di nuovo a Roma e protestare contro il Governo tutti gli autisti campani con licenza di Ncc. A loro si affiancheranno quelli della Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata. Ma arriveranno a Roma anche loro colleghi dalle altre regioni italiane. Perche' non e' bastato esporre le proprie preoccupazioni sul rischio di chiusura per 80 mila imprese e di perdita di occupazione per 200 mila lavoratori del settore legato al decreto legge 22/2018 di modifica della legge quadro dei servizi pubblici non di linea e la manifesta volonta' del Governo di non abrogare l'articolo 29/1 quater della legge 14 del 27 febbraio 2009 sospeso per 10 anni senza un iter parlamentare. "Con l'entrata in vigore del articolo 29/1 quater, contestualmente al decreto legge, si determinera' una burocratizzazione eccessiva dell'attivita', sproporzionata, oltre che inutile e illogica, ai fini del raggiungimento dello scopo prefissato dal Governo", fanno sapere dall'Associazione Noleggio con Conducente che sottolineano. "Ritornare nel proprio garage a ogni corsa non solo e' fuori ogni sano criterio economico, ma aumenta traffico e inquinamento, e non si capisce perche' si voglia far entrare in vigore questo provvedimento assurdo e incomprensibili", aggiungono gli autisti.