Trivellazioni nel Canale di Sicilia, arriva lo stop dal Mininistero
L'iter di rigetto è avviato per 7 permessi di ricerca del petrolio in Adriatico e nel Canale di Sicilia: e' quanto spiega il sottosegretario al Mise Davide Crippa (M5s) rispondendo alle notizie dei giorni scorsi sull'autorizzazione nell'Adriatico delle trivelle. "Lasciando da parte inutili e sterili polemiche - afferma - sono più che disponibile ad incontrare le associazioni convinto che un lavoro a più mani ci possa permettere di fermare nel modo più celere queste trivellazioni"."Ho la netta sensazione - scrive in un post su Facebook - che la questione stia ormai assumendo dei caratteri di disinformazione voluti. Tant'è che si omettono informazioni definitive e fondamentali per screditare questo esecutivo. Riporto in allegato - nel suo post - copia del Rigetto del pozzo di Carisio (NO) che qualcuno deve proprio far fatica a trovare tant'è che nemmeno lo tiene in considerazione tra gli atti che questo governo ha portato a termine. Ritengo utile precisare che quando scrivo che è stato dato seguito all'iter di rigetto, non vuol dire che il rigetto è stato già pubblicato (cosa che per Carisio è evidente ma qualcuno nn lo vede comunque). Il rigetto è frutto di un percorso formale di corrispondenza tra le parti che può portare, dopo tempistiche obbligate per le controdeduzioni, all'emanazione del rigetto''.