Catania, Erio Buceti: "No alla chiusura dell'emittente Ultima tv"
L’interruzione delle trasmissioni dell’emittente televisiva “Ultima Tv” rappresenta una grossa perdita all’interno di un contesto che racchiude la pluralità e la libertà dell’informazione non solo a Catania ma in tutta la Sicilia. Negli ultimi dieci anni il capoluogo etneo ha visto la chiusura di molte altre emittenti televisive e la riduzione drammatica del personale giornalistico e tecnico di molti altri mezzi di informazione con relativa raffica di licenziamenti o, nella migliore delle ipotesi, pensionamenti anticipati. La nascita di un mezzo di comunicazione in una città multiforme e multi contestuale come Catania rappresenta una risorsa per l’intera collettività. Io stesso Erio Buceti, prima nel ruolo di consigliere della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” ed oggi come presidente della medesima circoscrizione, ho sempre creduto nella forza della comunicazione per raggiungere il cuore della gente ed affrontare con loro tutte quelle tematiche necessarie a migliorare il volto delle periferie. La chiusura di un mezzo di comunicazione rappresenta dunque una sconfitta per la libertà di informazione ed è pure un danno alla vita sociale e democratica del nostro territorio che deve basarsi su una continua e costante pluralità di voci.