Battisti dopo 37 anni in Italia, sconterà l'ergastolo
Cesare Battisti dopo 37 anni di latitanza è tornato in Italia e inizierà a scontare la sua pena. Il Falcon 900 dell'Aeronautica militare con l'ex terrorista a bordo, decollato da Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia, è atterrato poco dopo le 11,30 all'aeroporto di Ciampino tra una folla di cronisti, fotografi e operatori tv. Jeans e giacca marrone, senza manette, Battisti è stato prelevato dalla Polizia, che è salita in forze sull'aereo e lo ha poi accompagnato fino agli uffici dell'aeroporto. A Ciampino erano presenti il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Finalmente l'assassino comunista Cesare Battisti torna nelle patrie galere. Giornata storica per l'Italia", ha scritto su Twitter il vicepremier. Alle 14 è poi prevista una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Battisti sarà ora portato direttamente al carcere di Rebibbia.
Ex membro dei Proletari armati per il comunismo (Pac), Battisti, catturato ieri a Santa Cruz de la Sierra, è stato condannato in Italia a due ergastoli per quattro omicidi. Dopo essere evaso da un carcere italiano, Battisti si è rifugiato in Francia, Messico e Brasile fino alla fuga in Bolivia lo scorso dicembre dopo l'ordine di arresto emesso da Luiz Fux, giudice del Tribunale Supremo brasiliano e il decreto di estradizione firmato dal presidente uscente Michel Temer.