Blitz nella cava di Belpasso, sequestrata un'area abusiva
Carabinieri del Noe, il nucleo operativo ecologico, hanno sequestrato l'impianto di estrazione e di lavorazione di materiala basaltico - lavico della societa' 'La cava dell'Etna', a Belpasso. Era abusivo. Da un controllo sono risultate scadute le autorizzazioni, che non erano state prorogate dal Distretto minerario di Catania perche' l'area non e' piu' autorizzabile: l'area non e' compresa nel cosiddetto Piano Cave e si trova all'interno della zona D del Parco dell'Etna, sottoposta a speciali vincoli paesaggistici. La titolare dell'azienda e' stata denunciata per attivita' di estrazione abusiva ed altri reati di carattere ambientale. I militari hanno anche sequestrato un escavatore dotato di martello pneumatico utilizzato per le operazioni di frantumazione delle rocce ed il materiale lavorato.