Addetti alle pulizie del Comune di Rosolini proclamano lo stato di agitazione
Stato di agitazione, con sit in davanti al municipio, dei lavoratori della BSF, l’azienda incaricata del servizio di pulizie del comune di Rosolini.
La protesta è stata indetta dalla Fisascat Cisl visto il perdurare dei mancati pagamenti degli stipendi.
“Parliamo di lavoratori che non percepiscono quanto loro dovuto da ben cinque mesi – sottolinea Teresa Pintacorona, segretario generale della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa – L’esasperazione, alla vigilia ormai delle prossime festività natalizie, è evidente e gli oltre dieci dipendenti della società che gestisce il servizio questa mattina hanno manifestato sotto la sede del Comune.
Il Comune da ben ventiquattro mesi non versa la quota fissata dai Sal ogni anno – aggiunge la Pintacorona – Rivolgersi alla committente, il Comune, a questo punto è l’ultimo e necessario passaggio per garantire la dignità di questi lavoratori.
Permanendo lo stato di agitazione – conclude la segretaria della Fisascat territoriale – attendiamo adesso la scadenza di martedì prossimo, giorno in cui il sindaco, come da garanzie assicurate questa mattina al termine dell’incontro, dovrebbe versare almeno una parte della quota dovuta.
Intanto i lavoratori stanno responsabilmente continuando il loro lavoro visto che si tratta di un servizio essenziale per l’igiene e il decoro di uffici comunali.”